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Il nostro blog

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03 luglio 2025

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In estate le temperature possono salire fino a livelli pericolosi, trasformando quello che dovrebbe essere un momento di relax in un potenziale rischio per la salute. Il colpo di calore e la disidratazione sono due minacce serie, spesso sottovalutate, che possono colpire chiunque, dai bambini agli anziani, dagli sportivi a chi semplicemente trascorre troppo tempo all’aperto senza le giuste precauzioni e sapere come prevenirli e cosa tenere in casa per affrontarli può fare la differenza.

Il colpo di calore non è semplicemente una sensazione di malessere passeggero: è un vero e proprio collasso del sistema di termoregolazione del corpo, che si manifesta quando la temperatura interna supera i 40°C, portando con sé sintomi come confusione, pelle arrossata e secca, nausea, vertigini e, nei casi più gravi, perdita di coscienza. La disidratazione, invece, è una condizione in cui il corpo perde più liquidi di quanti ne assuma, compromettendo funzioni vitali come la circolazione, la digestione e persino la lucidità mentale. La buona notizia è che entrambi possono essere prevenuti con qualche accorgimento intelligente e preparando la casa con gli strumenti giusti.

Innanzitutto, la prevenzione inizia con l’idratazione. Bere acqua è fondamentale, ma non basta aspettare di avere sete: la sete è già un segnale che il corpo è in debito di liquidi. Bisogna anticiparla, sorseggiando acqua fresca (ma non gelata) durante tutta la giornata, aumentando le quantità se si fa attività fisica o si trascorre molto tempo al sole. Attenzione anche all’alimentazione: frutta e verdura ricche di acqua, come angurie, cetrioli e pomodori, sono alleati preziosi, mentre alcol e caffeina possono accelerare la disidratazione. L’abbigliamento è un altro fattore chiave: tessuti leggeri, traspiranti e di colore chiaro aiutano a disperdere il calore, mentre cappelli e occhiali da sole proteggono la testa e gli occhi dall’irraggiamento diretto.

A casa, è importante creare un ambiente fresco anche quando fuori il termometro schizza alle stelle. Schermare le finestre con tende o persiane durante le ore più calde, utilizzare ventilatori per favorire il ricircolo dell’aria e, se possibile, ricorrere a un condizionatore regolandolo su temperature non troppo basse per evitare sbalzi pericolosi. Ma la preparazione non finisce qui, perchè avere una piccola “scorta” di emergenza può rivelarsi salvavita. Oltre all’acqua, è utile tenere in casa soluzioni reidratanti orali, che ripristinano i sali minerali persi con la sudorazione, e termometri per monitorare la temperatura corporea in caso di malore. Anche spray rinfrescanti e borse del ghiaccio possono offrire un primo sollievo in attesa di eventuali cure mediche.

Se nonostante tutte le precauzioni qualcuno dovesse mostrare segni di colpo di calore, è fondamentale agire rapidamente. Spostare la persona in un luogo fresco, farle bere piccoli sorsi d’acqua, applicare impacchi freddi su polsi, collo e fronte e, se i sintomi sono gravi, chiamare immediatamente i soccorsi. Ricorda, il colpo di calore può peggiorare in pochi minuti, e l’intervento tempestivo è cruciale.

Insomma, il caldo eccessivo non è un avversario da prendere alla leggera e prevenzione e prontezza sono le parole d’ordine.