Il nostro blog
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Le analisi del sangue sono un importante strumento diagnostico utilizzato per valutare la salute generale dell'organismo, identificare eventuali disturbi e monitorare il progresso delle terapie.
Prima di sottoporsi a un prelievo ematico, ci sono alcune cose da tenere a mente per assicurarsi che i risultati siano accurati e significativi. Inoltre, comprendere come leggere i valori ematici può aiutare a interpretare correttamente i risultati e discuterli con il proprio medico. Ecco cosa fare prima delle analisi del sangue e come interpretare i valori.
- Seguire le indicazioni del medico
Segui attentamente le istruzioni del medico riguardo al digiuno, agli eventuali farmaci da sospendere e ad altre raccomandazioni specifiche prima delle analisi del sangue.
- Digiunare, se necessario
Alcuni esami del sangue richiedono il digiuno per diverse ore prima del prelievo. Assicurati di seguire le indicazioni del medico riguardo al periodo di digiuno.
- Bere acqua
Bere acqua abbondante prima delle analisi del sangue può aiutare a mantenere idratato il corpo e facilitare il prelievo ematico.
- Evitare l'alcol e il fumo
Evita di bere alcolici e di fumare nelle ore precedenti alle analisi del sangue, in quanto possono influenzare alcuni valori ematici.
- Informare il personale sanitario
Informa il personale sanitario se stai assumendo farmaci, integratori o se hai avuto esperienze di prelievi ematici difficili in passato.
- Rilassarsi
Cerca di rimanere calmo e rilassato durante il prelievo del sangue per ridurre al minimo lo stress e l'ansia.
Una volta ottenuti i risultati delle analisi del sangue, è importante comprendere come interpretare i valori per discuterli in modo efficace con il proprio medico. Ecco alcuni parametri comuni e cosa possono indicare:
-Emoglobina (Hb)
Misura la quantità di emoglobina presente nel sangue. Valori bassi possono indicare anemia, mentre valori elevati possono essere associati a disidratazione o malattie polmonari.
-Globuli bianchi (GB)
Indica il numero totale di globuli bianchi nel sangue. Valori elevati possono indicare infezioni o infiammazioni, mentre valori bassi possono essere causati da problemi di midollo osseo o immunodeficienze.
-Ematocrito (HCT)
Misura la percentuale di volume del sangue occupato dai globuli rossi. Valori bassi possono indicare anemia o perdita di sangue, mentre valori elevati possono essere associati a disidratazione o policitemia.
-Colesterolo totale (CHOL)
Valuta la quantità totale di colesterolo nel sangue. Livelli elevati possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, mentre livelli bassi possono essere desiderabili per la salute del cuore.
-Glucosio (GLU)
Misura il livello di zucchero nel sangue. Livelli elevati possono indicare diabete o prediabete, mentre livelli bassi possono essere associati a ipoglicemia.
-ALT (Alanina aminotransferasi) e AST (Aspartato aminotransferasi)
Enzimi che indicano il funzionamento del fegato. Livelli elevati possono indicare danni al fegato, come l'epatite.
-Creatinina (CREA) e urea
Indicano il funzionamento dei reni. Livelli elevati possono indicare problemi renali o disidratazione.
Ovviamente per una comprensione accurata dei risultati consigliamo di sottoporre la lettura del referto al vostro medico curante, che sarà in grado di sciogliere ogni vostro dubbio e interpretare correttamente la vostra situazione complessiva.